5 anni di menzogne e bufale sulla Siria demolite in pochi giorni

5 anni di menzogne e bufale sulla Siria demolite in pochi giorni

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



di Federico Pieraccini

Quello che sta avvenendo ad Aleppo spiega ancora una volta, a chi non fosse chiaro, il ruolo di Assad e dell'Esercito Arabo Siriano per liberare il paese dalla piaga che tiene in ostaggio una nazione da 5 lunghi anni.

In particolare pochi giorni fa sono iniziate le operazioni di soccorso verso la popolazione civile. Stando a quanto ci raccontano i media mainsteam:

Assad grazie all'Esercito Arabo Siriano uccide i suoi stessi cittadini volontariamente. Le rivolte nel 2011 ad Aleppo erano spontanee, i rivoltosi inizialmente cittadini inermi, poi rivoluzionari, poi moderati.

Infine hanno raccontato che la popolazione, in maggioranza, era al fianco dei rivoltosi.

Riflettiamo.

Il fatto che ci siano dei corridoi umanitari ad Aleppo significa che una parte consistente della popolazione vuole attraversarli per transitare da un luogo ad un altro. Da una zona meno sicura ad una più sicura. Mi pare scontato.

Altrettanto evidente è la provenienza del flusso che origina dalle zone in mani agli oppositori del governo di Assad (Al Nusra etc), verso le zone liberate dall'Esercito Arabo Siriano ed in mano al governo legittimo di Assad.

Alla prima occasione i cittadini di Aleppo fuggono dalle zone in mano ai terroristi (rischiando la vita e spesso venendo uccisi) verso le zone sicure della città in mano al EAS.

E' in questo preciso istante, una volta razionalizzata questa dinamica, che tutto il muro di disinformazione, menzogne e bugie che politici e giornali europei ed americani hanno raccontato negli ultimi 5 anni sulla Siria si sgretola. Come sempre.

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti