Neanche la Boldrini crede più alle menzogne sulla Siria delle “foto di Caesar”
di Francesco Santoianni
Ufficialmente perché si tratta di “immagini troppo crude”; verosimilmente perché – come abbiamo documentato in questo articolo – anche il Congresso degli Stati Uniti si era reso conto che era una bufala.
Stiamo parlando della mostra sulle foto di “Caesar” (un sedicente fotografo della polizia di Assad che avrebbe scattato 55.000 foto di cadaveri di condannati a morte) e che Laura Boldrini (pure non nuova ad accettare per buone clamorose menzogne di guerra) si è rifiutata di fare esporre alla Camera dei Deputati.
E dire che tra i supporter della mostra c’era la “pasionaria dei diritti umani” Emma Bonino, che ora – scimmiottando la Merkel – scopre che i profughi scappano dalla Siria per colpa dei bombardamenti russi all’ISIS. Il tutto in un articolo pubblicato dal Corriere della Sera che - guarda caso - appartiene allo stesso Gruppo Editoriale che ha appena pubblicato il famigerato libro osannante “Caesar” e le sue menzogne. Honni soit qui mal y pense.