Aerei da guerra israeliani tornano ad attaccare l'esercito siriano
Con una nuova provocazione, gli aerei da guerra israeliani sono tornati a bombardare questa sera le postazioni dell'esercito siriano sulle alture del Golan
Il canale iraniano in lingua spagnola, 'Hispantv' citando fonti del reggimento Golan, ha riferito che l'aviazione militare del regime di Israele ha attaccato le unità militari siriane nella regione di Quneitra mentre avanzavano contro i gruppi terroristici.
La notizia è stata confermata anche dal quotidiano israeliano, 'Haaretz', aggiungendo che l'attacco è avvenuto mentre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu stava celebrando i 40 anni dell'istituzione dell'insediamento di Katrizin, simbolo dell'occupazione israeliana del Golan.
Durante le celebrazioni Netanyahu ha dichiarato: "Il Golan è nostro e il Golan sarà sempre nostro. Il Golan è nostro perché apparteneva ai nostri antenati", minacciando coloro che "aprono il fuoco sul nostro territorio, andranno incontro a duna risposta rapida". Infatti, la solita giustificazione del regime israeliano per le sue aggressioni riguarda sempre presunti colpi di mortaio o di artiglieria provenienti dalla zona del Golan controllata dal governo siriano.