Aleppo si appresta ad essere liberata e MSF protesta a Montecitorio

Aleppo si appresta ad essere liberata e MSF protesta a Montecitorio

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Un'ottantina di persone al presidio “Solidarietà alla popolazione siriana” davanti a Montecitorio (il video è qui) indetto da Médecins Sans Frontières. Anche con parole d’ordine condivisibili, come “Il diritto alla fuga dei civili intrappolati nel conflitto per cercare sicurezza e protezione”.


Peccato che, nel suo comizio, il rappresentante di MSF si sia dimenticato di menzionare i corridoi umanitari aperti (numerose volte) dall’esercito siriano per permettere alla popolazione civile di Aleppo est di scappare e che sono stati resi vani dai “ribelli” che sparavano su chiunque da Aleppo est tentasse la fuga.



E peccato che MSF non abbia menzionato l’amnistia varata dal governo di Damasco che sta facendo arrendere innumerevoli “ribelli” scongiurando così un bagno di sangue.

E peccato che MSF non abbia menzionato i 19 giorni di tregua dei bombardamenti nei quali i “ribelli” hanno continuato a lanciare missili e colpi di mortaio sul resto della città.

E peccato che MSF faccia risalire l’assedio al mese di luglio (da quando è cominciata la liberazione della città) e non già al 2012, quando, cioè, trasformando la popolazione civile in scudi umani, si sono asserragliati ad Aleppo est i “ribelli” (quasi nessuno siriano) graziosamente curati negli ambulatori gestiti da MSF.

E peccato che, ancora una volta MSF tiri fuori la leggenda delle “trenta strutture sanitarie colpite ad Aleppo est” dimenticando di dire che queste, per volontà stessa di MSF, volutamente non avevano nessun vessillo che ne permettesse l’identificazione.
 

Del resto, sarebbe troppo pretendere da una organizzazione come Médecins Sans Frontières - fondata da Bernard Kouchner, divenuto ministro della difesa di Sarkozy e artefice della guerra alla Libia – che la guerra alla Siria ha contribuito ad alimentare. Ad esempio, con bufale come questa o questa.

 

Francesco Santoianni

 

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti