Evo Morales: 'Più di 800 milioni di persone in tutto il mondo soffrono la fame. Questo è il volto del capitalismo'

Evo Morales: 'Più di 800 milioni di persone in tutto il mondo soffrono la fame. Questo è il volto del capitalismo'

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Nel suo discorso all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite di mercoledì, il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha dichiarato che l'obiettivo principale dell'umanità dovrebbe essere quello di sradicare il capitalismo e l'imperialismo perché agisce contro la dignità e l'integrità della casa comune umana, la "Madre Terra".

Il mondo vive un periodo di oscurantismo globale causato dal sistema capitalista. "Il maggior obiettivo di questo secolo per l'umanità dovrebbe essere quello di eliminare il capitalismo come modello di società. Senza un altro modello, gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU saranno sostituiti dagli 'obiettivi della morte'", ha avvertito Morales.

Secondo i dati delle Nazioni Unite, il 94 per cento della ricchezza è detenuto da solo il 20 per cento della popolazione mondiale, ha proseguito. "Questa realtà sociale è il vero volto del capitalismo e minaccia la specie umana".

Il dignitario boliviano ha dichiarato che un nuovo ordine mondiale è possibile se costruito attraverso la giustizia sociale, in armonia con la Madre Terra e il rispetto per gli esseri umani. "Solo allora si potrebbe risolvere la crisi dei rifugiati e degli sfollati. Una persona ogni 100 nel mondo è stata costretta a emigrare a causa del riscaldamento globale o di un conflitto", situazioni derivanti dall'interesse di potenze come gli Stati Uniti che vogliono dominare le risorse di paesi sovrani.

"In Bolivia, non abbiamo basi militari degli Stati Uniti, stiamo costruendo un paese che è un esempio di uguaglianza, di dignità e di sovranità (...). Il bellicismo e la politica espansionistica rappresenta una delle barbarie del mondo moderno. Il nostro paese è riuscito a costruire uguaglianza sovrana attraverso misure quali la nazionalizzazione", ha concluso.

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti