Catalogna, il presidente Puigdemont ammette di aver votato contro l'autodeterminazione di Sahara e Kurdistan nel 2014
Il presidente ha ricordato: «Appartengo ad un gruppo politico che non è stato abitualmente indipendentista e ha votato contro l’indipendenza in alcune occasioni»
da infoLibre
Il presidente della Generalitat, Carles Puigdemont, ha riconosciuto di aver votato contro due mozioni di sostegno all'autodeterminazione del Kurdistan e del Sahara nel Parlamento della Catalogna nel 2014, dopo aver affermato di essere «a favore del referendum per l'autodeterminazione di tutti i popoli», Kurdistan in particolare, che tiene un referendum sull'indipendenza questo lunedì.
«Non ricordo come ho votato», ha ammesso Puigdemont domenica in un'intervista al programma Salvados de laSexta. Dopo che Jordi Évole ha ricordato il suo voto contrario a entrambi i referendum in Parlamento, il presidente è svicolato dicendo che «non c'era alcun referendum convocato in tali circostanze».
«Sia in Kurdistan come nelle Fiandre o in Corsica, dovrebbe prevalere quello che il governo e la maggioranza promuovono», ha asserito Puigdemont, aggiungendo: «Il processo di indipendenza di un popolo deve essere basato su un aggregato di maggioranze».
El momento Kurdistán… @KRLS #Salvados1OCT pic.twitter.com/1OeL0rxDUr
— Jordi Évole (@jordievole) 24 settembre 2017
A questo proposito, il presidente ha ricordato: «Appartengo ad un gruppo politico che non è stato abitualmente indipendentista e ha votato contro l’indipendenza in alcune occasioni».