Aleppo, i ribelli sull'orlo del collasso, a Quneitra nuovo attacco di Israele all’Esercito siriano.

Aleppo, i ribelli sull'orlo del collasso, a Quneitra nuovo attacco di Israele all’Esercito siriano.

Mentre continua l’avanzata dell’Esercito siriano all’interno della città di Aleppo con i gruppi ribelli allo sfascio, a sud, precisamente a Quneitra, l’aviazione israeliana ha attaccato le postazioni delle truppe siriane

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Il comandante della 16a Divisione del Free Syrian army, sostenuto dall’Occidnete ed i suoi assistenti si sono dimesso dai loro incarichi per "ragioni di salute". Questa fazione armata è la forza principale che combatte l'esercito siriano nei distretti Bani Zaid e Khalidiyah di Aleppo City.

Tutti gli ordini, incarichi, e gradi distribuiti dal vecchio comandante prima le sue dimissioni sono da considerarsi nulli. I militanti del gruppo di opposizione sono ora in in attesa di nuovi ordini.

L'alto comando della 16a Divisione  molto probabilmente ha abbandonato il suo incarico dopo aver subito colpi pesanti sia in termini di attrezzature e uomini sull'asse Layramoun-Khalidiyah. Alcuni sospettano che il comandante ed i suoi assistenti siano fuggiti in Turchia, non essendo stato in grado di fermare l'avanzata delle élite 4a Divisione meccanizzata.

16
 
L'Esercito siriano potrebbe ora essere in grado di continuare la sua avanzata a Layramoun e Bani Zaid con maggiore slancio, rafforzando l'assedio sui distretti in mano ai ribelli di Aleppo City.

17

 
Intanto, questo pomeriggio, elicotteri israeliani janno attaccano le postazioni siriane all'interno della città di Ba'ath in risposta, secondo il regime israeliano, a dei colpi di mortaio lanciati sulle Alture del Golan occupate da Israele.

Una fonte militare nel Golan ha riferito ad Al Masdar-News che i missili israeliani hanno mancato il loro obiettivo a Ba'ath City.

Tuttavia, l'esercito siriano ha negato di aver sparato araba eventuali colpi di mortaio verso le alture del Golan occupate da Israele, accusando i ribelli jihadisti di Jabhat Al-Nusra (ramo siriano Al-Qaeda) di innescare una reazione violenta da parte dei militari israeliani.

In passato, i ribelli jihadisti hanno usato la loro presenza sul confine con Israele per scatenare uno scontro violento tra gli eserciti israeliani e siriani.
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti