Cina, ecco chi è Liu Xiaobo Premio nobel.... della guerra
"Già fiero sostenitore della guerra di Bush all'Iraq e della protezione Usa ad Israele, nel 2006 Liu Xiaobo ha chiarito che la “modernizzazione significa in sostanza occidentalizzazione, la scelta di una vita umana coincide con la scelta del modo di vita occidentale. La differenza tra un sistema di governo occidentale e quello cinese è quella tra l'umano e l'inumano, non c'è una via di mezzo ” e che “l'occidentalizzazione non è una scelta di una nazione ma una scelta per il genere umano".
In una intervista del 1988 comparsa sul "South China Morning Post", è passato sopra la più che secolare sofferenza del proprio popolo dichiarando che "ci vorrebbero 300 anni di colonialismo" perché "in 100 anni di colonialismo, Hong Kong diventato quello che vediamo oggi". Dunque "vista la grandezza della Cina, certamente ci vorrebbero 300 anni perché una colonia sia in grado di trasformarsi come la Hong Kong di oggi".
Diego Bertozzi
qui articolo completo su Marx 21 del 2011