Damasco: "Le accuse di armi chimiche fanno parte di una campagna mediatica per impedire la liberazione di Idlib dai terroristi"

Damasco: "Le accuse di armi chimiche fanno parte di una campagna mediatica per impedire la liberazione di Idlib dai terroristi"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



AlManar (versione francese)



Una fonte del governo di Damasco ha denunciato l'esistenza di una campagna politica e mediatica occidentale per esercitare pressioni sull'esercito siriano e impedire il suo avanzamento nella provincia di Idlib. 


Parlando con la televisione satellitare libanese al-Mayadeen TV, la fonte ha dichiarato, in condizione di anonimato, che la campagna ha l'obiettivo anche di coprire l'invio da parte dei paesi occidentali di missili ai gruppi terroristici, compresi quelli utilizzati per abbattere un aereo russo nella notte da sabato a domenica.



La fonte ha proseguito nel sottolineare che questa campagna prosegue dopo il fallito tentativo avviato da alcuni Stati al fine di promulgare risoluzioni internazionali intese a condannare la Siria e minacciarla con il pretesto che utilizzava agenti chimici.


Il segretario degli Esteri americano Rex Tillerson ha recentemente dichiarato di aver ricevuto notizie secondo cui ci sono ancora armi chimiche che Damasco continui a utilizzare.


Gli account dei social network appartenenti agli organi di coordinamento della milizia hanno iniziato a diffondere da domenica sera che gli aerei russi e siriani hanno disseminato bombe contenenti gas cloro nella città di Sarakeb, nella provincia di Idlib, citando casi di soffocamento.


L'esercito siriano, che ha conquistato l'intera provincia meridionale di Aleppo nei giorni scorsi, ha iniziato dalla conquista della provincia di Idlib, da est e si avvicina sempre di più a questa città nela posizione strategica per la sua vicinanza all'autostrada internazionale che collega Aleppo a Damasco.

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti