USA, Gran Bretagna, Ucraina e Francia sabotano la condanna dell'ONU per gli attacchi terroristici all'ambasciata russa in Siria

USA, Gran Bretagna, Ucraina e Francia sabotano la condanna dell'ONU per gli attacchi terroristici all'ambasciata russa in Siria

La Russia definisce 'scandalosa' l'ennesima mancata condanna da parte dell'ONU ai continui attacchi terroristici contro la propria ambasciata in Siria a causa di 'vari pretesti', ogni volta 'inventati' dai rappresentanti di USA, Gran Bretagna, Ucraina e Francia.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


In un duro comunicato, il Ministero degli esteri russo ha ricordato che il  2 agosto scorso, per la terza volta in un mese che l'ambasciata russa a Damsco è stata sottoposta ad attacchi con colpi di mortaio da parte dei gruppi terroristici "Heyat Tahrir al-Sham," (ex Fronte al Nusra") e "Failak Ar-Rahman".
 
La comunità internazionale unanimemente, aggiunge la notaa del ministero russo ha "definito" "alNusra" come organizzazione terroristica. La risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite invita a contrastare questo gruppo, ha introdotto sanzioni contro chi coopera con esso".
Proprio per queste ragioni, per la diplomazia russa "sembrerebbe che va da sé che gli attacchi di "al Nusra" devono soddisfare la condanna incondizionata e inequivocabilmente generale, e nelle valutazioni degli attacchi contro le missioni diplomatiche non ci dovrebbe essere alcuna ambiguità."
 
Tuttavia, secondo il comunicato, "per la terza volta in un mese i rappresentanti diplomatici degli Stati Uniti, del Regno Unito, della Francia e dell'Ucraina al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, alternativamente, variando il tono delle obiezioni con il pretesto di argomentazioni circa la presunta mancanza delle informazioni necessarie, hanno bloccato la proposta della Federazione Russa di adottare una breve dichiarazione standard da fornire alla stampa per condannare gli attacchi terroristici contro la missione diplomatica russa nella capitale siriana."
 
Infine, conclude il Ministero degli esteri russo: "La riluttanza a esprimerci solidarietà diplomatica resta sulla coscienza di queste delegazioni. Il fatto scandaloso è che il fallimento del Consiglio di Sicurezza che non condanna gli atti dei terroristi li incoraggia a nuove provocazioni e atti terroristici, dà loro un senso di impunità. Non vorremmo che in questi barbari si crei la convinzione che qualcuno nel Consiglio di sicurezza sia allo stesso tempo dalla loro parte. 
 

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti