Con il 57% dei voti, Rohani vince le elezioni presidenziali in Iran

Con il 57% dei voti, Rohani vince le elezioni presidenziali in Iran

Il presidente iraniano ricandidatosi per la rielezione, Hasan Rohani vince le elezioni presidenziali in Iran, ottenendo il 57% dei voti. L'affluenza al voto ha superato il 70%

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Questa mattina, il Consiglio elettorale iraniano ha proclamato vincitore delle elezioni presidenziali in Iran, Hasan Rohani con il 57% dei voti ottenuti.
 
Seyed Ebrahim Raisi è giunto al secondo posto con il 38,5% dei voti contati, secondo il CE.
 
Gli altri due candidati, Seyed Mostafa Aqa Mir Salim e Seyed Mostafa Hashemi Taba, rispettivamente terzo e quarto.
 
Il Consiglio dei Guardiani ha dichiarato "validi" i risultati del dodicesimo turno delle elezioni presidenziali del paese persiano, annunciando ufficialmente la rielezione di Rohani nelle elezioni del 2017, ha riferito il ministero degli Interni iraniano.
 
Il titolare del dicastero, Abdolreza Rahmani Fazli, si è congratulato con il popolo iraniano per la massiccia partecipazione alle elezioni.
 
"Venerdì scorso abbiamo assistito alla presenza e all'unità della nazione iraniana nell'arena elettorale per decidere il suo destino. Un evento molto importante, dal momento che la regione deve affrontare qualche turbolenza ", ha sottolineato.
 
Più di 56 milioni di iraniani sono stati convocati alle urne per eleggere presidente della Repubblica Islamica dell'Iran. Più di 63.000 seggi elettorali abilitati, dove si è votato anche per i Consigli municipali e per le elezioni parlamentari di metà mandato.
 
Secondo il CE, si è registrato un tasso di partecipazione superiore al 70%.
 
Una volta noti i risultati preliminari delle elezioni presidenziali in Iran sono arrivati messaggi di congratulazioni al popolo per la sua grande partecipazione.
 
Il candidato Mir Aqa Mostafa Salim ha accolto con favore l'elevata partecipazione del popolo e si è congratulato con il presidente eletto che guiderà il paese per i prossimi quattro anni.
 
Mostafa Hashemi Taba ha dichiarato che la gente, eleggendo Rohani, ha dimostrato ancora una volta la sua saggezza.
 
Il candidato e attuale primo vice presidente dell'Iran, Eshaq Jahangiri ha apprezzato anche la grande partecipazione del popolo a voto e ha sottolienato che questo significa la continuazione del percorso di saggezza e di speranza.
 
Il conteggio dei voti secondo il Consiglio Elettorele è il seguente:
 
Hasan Rohani: 23.549.616
 
Seyed Ebrahim Raisi: 15786449
 
Mir Aqa Seyed Mostafa Salim: 478.215
 
Seyed Mostafa Hashemi Taba: 215.450
 
41,220,131 voti scrutinati
 
40,029,730 voti validi
 

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti