Nasrallah: 'Hezbollah non cerca la guerra, però se obbligato lotterà contro Trump'

Nasrallah: 'Hezbollah non cerca la guerra, però se obbligato lotterà contro Trump'

Il leader della Resistenza libanese afferma che Hezbollah non cerca guerre con nessuno, ma se è forzato affronterà i nemici, chiunque siano.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

In un discorso televisivo per l'inizio del mese di Muharram (il primo mese del calendario lunare) ed i rituali di Ashura, che segna il martirio dell'Imam Hussein, il segretario generale del Movimento della resistenza islamica del Libano (Hezbollah), Seyed Hassan Nasrallah, ha affermato di essere pronto ad affrontare qualsiasi nemico se necessario.
 
"Non siamo bellicosi, ma se siamo forzati, combatteremo contro i nemici, chiunque siano, l'ex presidente degli Stati Uniti. George W. Bush; l'attuale presidente americano, Donald Trump; il suo predecessore in carica; il regime israeliano o alcuni paesi arabi", ha dichiarato Nasrallah.
 
Allo stesso modo, ha precisato Hezbollah non ha paura di uno scontro. "Nessuno può spaventarci".
 
Il leader della resistenza libanese ha assicurato più volte che le sue forze sono pronte ad affrontare qualsiasi atto di aggressione, avvertendo che in caso di una nuova guerra lanciata da Israele, questo regime riceverà una risposta "100 volte" più forte di quella della guerra del 2006.
 
Inoltre, ha anche avvertito che non solo Israele, ma tutti quei gruppi o paesi oggi cercano di eliminare il movimento libanese porteranno nella tomba il loro desiderio, in un chiaro riferimento ad alcuni paesi occidentali e al governo degli Stati Uniti.
 
Hezbollah ha un ruolo di primo piano nella lotta contro il terrorismo nella regione, in particolare contro l'ISIS in Iraq e in Siria.
 
Tuttavia, Washington e i suoi alleati, in primis il regime israeliano, che ha considerato la potenza militare di Hezbollah un ostacolo alla realizzazione dei suoi obiettivi nella regione, non hanno risparmiato nessuno sforzo nel fare pressione contro la resistenza libanese.
 
 

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti