"FORA TEMER": il curioso saluto ricevuto dal golpista brasiliano in Cina al G20
In Brasile un colpo di stato eterodiretto ha portato alla guida del paese un ex informatore della Cia e desituito il presidente democraticamente eletto. In Italia e nel resto del mondo "libero" non viene raccontato, così come non vengono raccontate le mobilitazioni costanti e quotidiani contro il golpista al grido "Fora Temer".
Capita poi, come scrive Navarro su Telesur oggi, che nel corso di un incontro con gli imprenditori cinesi a margine del G20, il golpista Temer venga ricevuto con un insolito ma quanto mai appropriato. "Benvenuto, signor Fora Temer", lo riporta anche Diario do Brasil.
Il saluto in inglese, che ha causato sorpresa nella delegazione brasilian è stato fatto da un uomo d'affari cinese che ha partecipato all'evento e che ha confudo lo slogan popolare "Fora Temer" per il nome completo.
Dal momento che la rimozione di Rousseff ha preso forma, l'ondata di proteste contro il nuovo governo guidato da Michel Temer continua nel silenzio dei media occidentali, come vi abbiamo raccontato qui. "Fora Temer", il grido che deve accumanare tutti i democratici del mondo, confusi o consapevoli che siano.