Gli USA amplieranno la loro presenza militare in Africa

Gli USA amplieranno la loro presenza militare in Africa

Le forze armate statunitensi stanno cambiando la loro strategia anti-terrorismo in Africa e espanderanno le loro operazioni militari nel continente africano.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


"L'esercito sta cambiando la sua strategia antiterrorismo per concentrarsi maggiormente sull'Africa, concedere l'autorità di prendere decisioni ai comandanti sul campo ed espandere la capacità di usare la forza letale contro sospetti terroristi", si legge sul quotidiano statunitense 'The Washington Post'.
 
Il Segretario alla Difesa nordamericano James Mattis ha così descritto "le nuove regole di ingaggio" ai due membri del senato repubblicano Lindsey Graham e John McCain.
 
Tutto questo si produce dopo che diversi legislatori hanno fatto pressione sul presidente Donald Trump per spiegare la causa dell'atatcco lo scorso 4 ottobre in Niger, che ha ucciso quattro soldati delle forze speciali dell'esercito degli Stati Uniti. L'attacco ha rafforzato la politica di Washington per espandere la sua presenza militare in Africa.
 
"La guerra sta cambiando", ha detto Graham, avvertendo che si terrànno "più azioni in Africa", "più attacchi USA" contro i suoi nemici, e le decisioni "saranno presi non alla Casa Bianca, ma sul campo di battaglia."
 
Inoltre, ha anche spiegato che le modifiche alla politica antiterrorista del Segretario della Difesa (Pentagono) dovrebbero includere l'uso della forza letale contro un sospetto membro di un gruppo terroristico "anche se quella persona non rappresenta una minaccia immediata",si legge ancora sul quotidiano.
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti