Francia. Manuel Valls sosterrà Macron e non Hamon al primo turno delle presidenziali
L'ex primo ministro francese Manuel Valls, uscito sconfitto alle primarie del Partito Socialista, ha dichiarato che al primo turno delle elezioni presidenziali in programma in Francia il 23 aprile volterà per il candidato indipendente, Emmanuel Macron, e non per Benoit Hamon, candidato del suo partito.
"Non è un'adesione, ma una presa di posizione responsabile. Temo un'astensione forte, mi stupisce che non si parli di più del rischio Front National. Non rischierò niente per la Repubblica, per la Francia", ha detto stamattina a BFM-TV Manuel Valls.
Manuel Valls aveva firmato il Codice Etico delle primarie della sinistra il 15 dicembre 2016, come è stato ricordato questa mattina su Twitter da Flore Santisteban, ex segretario generale delle primarie tenute a gennaio.
Nel documento, come gli altri sei candidati, Manuel Valls si è impegnato a sostenere il vincitore delle primarie alle elezioni presidenziali. Impegno che non rispetterà.
C'est bien cela : charte éthique "lu et approuvé" le 15.12.2016 @S2RVNL @edwyplenel @LenaBred pic.twitter.com/ZcMMyFzXK1
— Flore Santisteban (@fsantisteban) 29 marzo 2017
Il fondatore di En Marche ha ringraziato Valls ma ha lasciato intendere che non governerà con lui. "Sarò il garante del rinnovo dei volti e delle pratiche".
E' stato l'ex ministro dell'economia che ha firmato l'attacco più duro. "Ora tutti sanno quanto vale un impegno d'onore di un uomo come Manuel Valls: niente" , ha scritto su Twitter Arnaud Montebourg.
Chacun sait désormais ce que vaut un engagement signé sur l'honneur d'un homme comme Manuel Valls : rien. Ce que vaut un homme sans honneur.
— ? Arnaud Montebourg (@montebourg) 29 marzo 2017