La Russia precisa: Le zone di riduzione della tensione in Siria non sono un pericolo per Israele
Il capo della diplomazia russa, Lavrov ha inoltre spiegato che qualsiasi accordo deve sostenere gli la sicurezza di Israele, nonché quella di tutti gli altri stati della regione
Le zone di de-escalation stabilite in Siria non violano l'interesse di Israele e non minacciano la sua sicurezza, ha dichiarato, ieri, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, parlando agli studenti e agli insegnanti dell'Istituto Statale di Mosca per le Relazioni Internazionali
"Non direi che questa decisione è stata un passo per ignorare gli interessi della sicurezza di Israele", ha precisato.
"Quando questa decisione è stata preparata, i partner israeliani, insieme ai contatti trilaterali tra Russia, USA e Giordania, sono stati informati sulla direzione in cui questo lavori stavano avanzando. In tutte le nostre discussioni in Medio Oriente, continuiamo sempre sul fatto che ogni accordo dovrebbe sostenere, ovviamente, gli interessi di sicurezza di Israele, nonché gli interessi di sicurezza di tutti gli altri paesi."
Lavrov ha sottolineato che le preoccupazioni di Israele sono inopportune.
"Abbiamo assicurato alle nostre controparti israeliane che le preoccupazioni per il possibile danno alla loro sicurezza, se ne hanno, sono in realtà prive di fondamento, dato che siamo fortemente impegnati a fare in modo che non accadano", ha osservato il ministro.