La Francia ammette: non ci sono prove che l'esercito siriano abbia effettuato un attacco con armi chimiche

La Francia ammette: non ci sono prove che l'esercito siriano abbia effettuato un attacco con armi chimiche

Il ministro della Difesa francese, Florence Parly, riconosce di non avere prove certe sl presunto uso di gas cloro da parte delle forze siriane e afferma quindi che non si può ancora dire che il paese arabo abbia superato la "linea rossa".

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


"Abbiamo alcune indicazioni sul possibile uso del cloro (in Siria), ma non abbiamo una conferma assoluta", ha dichiarato ieri il ministro della Difesa francese, Florence Party all'emittente 'France Inter'.
 
Tuttavia, ha dichiarato che la Francia e altri governi stanno lavorando per chiarire gli eventi in Siria, senza specificare i nomi dei governi che sono interessati a conoscere questi eventi.
 
Seguendo le stesse linee, Parly ha fatto riferimento alla posizione del presidente francese Emmanuel Macron, che aveva segnalato nel marzo 2017 che qualsiasi uso di armi chimiche in Siria è considerato come un superamento della "linea rossa", e quindi afferma che a causa del mancanza di certezze su quanto accaduto nel paese arabo, Parigi non è attualmente in grado di dire se "la linea rossa è stata superata".
 
Le Dichiarazioni del ministro francese si verificano mentre il presidente francese ha tenuto lo stesso giorno un colloquio telefonico con il suo omologo russo, Vladimir Putin, in cui Macron ha espresso preoccupazione per quanto riguarda l'eventuale uso di armi chimiche nella regione del Ghouta orientale, zona rurale di Damasco e nella provincia di Idlib.
 
Singolari sono state le precisazioni del Ministro francese, la quale ha sostenuto che la priorità della Francia è combattere l'ISIS, "tutto ciò che diverge da questo obiettivo deve essere bandito". L'Esercito siriano con l'aiuto dell'aviazione russa nella provincia di Idlib combatte contro Hay'at Tahrir al-Sham, gruppo terrorista affiliato ad al Qaeda. In pratica Party ha riconosciuto che in Siria non bisogna combattere al Qaeda. 
 

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti