Honduras. Migliaia di persone si danno appuntamento per protestare contro il giuramento farsa di Hernandez previsto oggi
L'opposizione in Honduras, vittima della frode elettorale del mese scorso e del secondo golpe dopo quello del 2009 contro l'ex Presidente Zalaya, ha annunciato per oggi una manifestazione per impedire che il nuovo Parlamento possa proclamare il filo Usa Hernandez come presidente. Formalizzando così i brogli delle elezioni scorse.
"Gli honduregni, convocati dall'Alleanza di opposizione contro la dittatura, marceranno questo giovedì alla sede del Congresso a Tegucigalpa, dove protesteranno contro l'installazione del nuovo Parlamento.", ha dichiarato l'ex candidato presidenziale delle opposizioni Salvador Nasralla. Lo riporta Telesur. "L'assunzione di funzioni del potere legislativo dovrebbe essere evitata sostenendo che la 'frode' nelle elezioni dello scorso 26 novembre rende impossibile il corretto funzionamento del Congresso", ha prosguito..
È previsto cper oggi il giuramento di Juan Orlando Hernández. In caso di possesso della carica, prosegue Nasralla, "l'Honduras diventerà uno stato deplorevole perché gli aiuti internazionali saranno sospesi", ha detto Nasralla.
Attraverso il suo account Twitter verificato, l'ex presidente honduregno José Manuel Zelaya ha annunciato che a partire dalle 08:00 ora locale hanno avuto inizio "le proteste per le uccisioni durante le manifestazioni".
Almeno 30 persone hanno perso la vita durante le manifestazioni contro la truffa elettorale. Nel corso delle elezioni del 26 novemebre scorso, infatti, il candidato dell'opposizione Nasralla era in netto vantaggio prima di un "miracoloso" blackout che ha interrotto i collegamenti di tutti i terminali. Alla ripresa del conteggio il filo statunitense Hernandez era "miracolosamente" passato in vantaggio.