I combattenti iracheni entrano in Siria per evitare che i gruppi appoggiati dagli USA conquistino al Bukamal
Il nuovo fronte caldo della guerra in Siria è rappresentano dal confine tra Iraq e Siria, ancora occupato dall'ISIS, sul quale gli USA vorrebbero acquisire il controllo servendosi dei gruppi loro foraggiati, come i curdi delle FDS.
Diversi combattenti iracheni delle Unità di mobilitazione popolare, Hashd Al-Sha'abi sono entrati in Siria dal governatorato iracheno di al-Anbar dell'Iraq. Lo hanno riferito gli stessi i membri di questo gruppo ieri sera.
Secondo questi combattenti di Hashd Al-Sha'abi, sono entrati in Siria per bloccare le Forze Democratiche Siriane (SDF) sostenute dagli Stati Uniti intenti a conquistare la città di frontiera di Albukamal nella campagna sudorientale di Deir Ezzor.
Pur non essendoci ancora conferme, c'è da sottolineare una grande presenza di combattenti del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione islamica dell'Iran IRGC, e Hezbollah nei pressi del confine iracheno; si può ipotizzare che Hashd Al-Sha'abi si stia coordinando con questi gruppi per sconfiggere l'ISIS a Albukamal.
Le forze armate irachene hanno liberato la città di frontiera di Al-Qa'im ieri, portando a termine il lungo regno dell'ISIS su questo imperativo attraversamento che collega il Governatore di Al-Anbar dell'Iraq ella provincia siriana di Deir Ezzor.