Il movimento indipendentista della California compie il primo passo verso la secessione
I sostenitori dell'indipendenza della California hanno presentato una proposta di referendum per la secessione dagli Usa al procuratore generale dello Stato
Una California indipendente e separata dagli Stati Uniti d’America. Questo è quanto anelano i sostenitori dell’indipendenza della California che lunedì hanno compiuto il primo passo in tal senso, presentando una proposta di referendum per la secessione al procuratore generale dello Stato. Se l’iniziativa ottiene l’appoggio necessario, la Calexit (termine coniato per analogia con la Brexit) potrebbe divenire realtà nel 2019.
Il movimento ‘Yes, California’, che guida la campagna per lasciare gli Stati Uniti, ha presentato la petizione per realizzare una consultazione popolare appellandosi all’articolo II della Costituzione della California.
«Nella primavera del 2019, i californiani saranno chiamati alle urne per una votazione storica attraverso la quale decideremo se la California deve lasciare l’Unione, un voto #Calexit», questo l’annuncio dato dal movimento attraverso il proprio sito web.
Tuttavia, prima di realizzare questa consultazione il movimento deve raccogliere mezzo milione di firme. Su questo punto il movimento rilancia affermando che raccoglierà ben 1 milione di firme.
Inoltre vi è bisogno di una modifica della Costituzione della California, che all’articolo III recita che lo Stato è «parte inseparabile» degli Stati Uniti d’America.
Dunque dopo aver portato scompiglio in Europa il vento della secessione potrebbe iniziare a spirare forte anche sull’altra sponda dell’oceano: dopo Brexit assisteremo a Calexit?
