Il terrorismo dei 'ribelli moderati' in Siria nel dramma di questa bambina di Aleppo

Il terrorismo dei 'ribelli moderati' in Siria nel dramma di questa bambina di Aleppo

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



PICCOLE NOTE


Ad Aleppo si sta svolgendo la battaglia per il controllo di Handarat, una zona collinosa che il governo sta strappando dalle mani dei terroristi. Pubblichiamo parte della cronaca della riconquista del quartiere tracciata Alberto Stabile sulla Stampa del 28 settembre.

 

Sul punto più alto c’è la casa dell’ex comandante ribelle Khaled Al-Hayani, ucciso in un raid. Era a capo della famigerata Fourqa Sittash, la Divisione Sedici, alleata di Al-Nusra. Youssef Brahim, uno dei pochi abitanti che non ha mai lasciato il quartiere perché con i suoi dieci figli non sapeva dove andare, racconta il regime del terrore».

 

«Lo stesso Al-Hayani trascinava con la sua auto, lungo le strade, i cadaveri delle “spie” giustiziate senza pietà. Anche sedersi sullo scalino davanti casa era pericoloso. “Un giorno hanno preso una ragazzina. Le hanno legato una gamba a una macchina e una a un’altra. Poi l’hanno squartata. E tutti dovevano guardare. Per non finire ammazzati”.

 

Nota a margine. Interessante in particolare per quanto riguarda la realtà che sottende la parola ribelli siriani più o meno moderati. Da notare che il gruppo cui si riferisce Stabile è si alleato con al Nusra, come più o meno tutte le fazioni jihadiste della Siria, ma avendo propria autonomia, fa parte delle fazioni jihadiste che l’Occidente sostiene con convinzione in funzione anti-Assad e arma in maniera più o meno diretta (ma invia armi anche ad al Nusra – al Qaeda – come ha detto uno dei suoi capi a Jürgen Todenhöfergiornalista del tedesco Focus).


SEGUI PICCOLE NOTE

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti