Il Venezuela respinge la dichiarazione del portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti contro l’Assemblea Nazionale Costituente

Il Venezuela respinge la dichiarazione del portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti contro l’Assemblea Nazionale Costituente

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Comunicato del Ministero degli esteri della Repubblica bolivariana del Venezuela



Il Venezuela respinge la dichiarazione del portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti contro l’Assemblea Nazionale Costituente
 

1. La Repubblica Bolivariana del Venezuela respinge categoricamente la dichiarazione rilasciata il 18/08/17 dal Portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America in relazione alle decisioni sovrane dell'Assemblea Nazionale Costituente (ANC), legittima rappresentante del potere costituente originario, emerso dalla volontà del popolo venezuelano, in elezioni libere e universali, dichiarazioni che diventano chiaramente un nuovo atto di ingerenza negli affari interni del Venezuela da parte del governo degli Stati Uniti, in violazione degli obbiettivi e dei principi della Carta delle Nazioni Unite, nonche' delle norme del diritto internazionale.


2. La Repubblica Bolivariana del Venezuela denuncia presso la comunità Internazionale la campagna di disinformazione internazionale attuata dai grandi centri mediatici, con lo scopo di minare ancora una volta la pace e la stabilità sociale della nazione, restaurate dopo le elezioni democratiche e l’istituzione della ANC, che ha messo fine ad oltre 100 giorni di violenza e terrorismo promossi dall'opposizione venezuelana con il sostegno straniero.


3. La Repubblica Bolivariana del Venezuela respinge con fermezza la nuova minaccia americana che impone nuove sanzioni economiche e diplomatiche contro il paese di Bolivar, e che si aggiungono all’aberrante minaccia del presidente Donald Trump dello scorso 11/08/2017, riguardante un possibile intervento militare contro il nostro popolo, contro la nostra santa terra e la nostra forma repubblicana e democratica di governo.


4. La Repubblica Bolivariana del Venezuela denuncia presso la comunità internazionale, le agressioni sistematiche degli Stati Uniti, che infrangono in modo evidente i principi che disciplinano i rapporti pacifici e lo spirito di dialogo e di comprensione politica che dovrebbero prevalere tra gli Stati. Il governo degli Stati Uniti d'America intende rompere ogni possibile rapporto d’alto livello, uguaglianza e di cooperazione con il Venezuela, sulla base del rispetto reciproco. La sua politica di minacce, insulti e di ordini imperiali non corrispondono o appartengono a questo momento storico, e rappresentano il principale rischio per la pace e la stabilità del Venezuela e della Nostra America.


5. La Repubblica Bolivariana del Venezuela allerta il mondo sulle nuove scuse utilizzate dal governo degli Stati Uniti d'America per continuare ad attuare il suo piano espansionistico di aggressione militare e di intervento contro il nostro paese. Usando una minoranza di paesi cospiratori che si fanno chiamare Gruppo di Lima, la cui funzione è quella di giustificare la triste storia della Dottrina Monroe che ora nel XXI secolo viene chiamata "America Primero", il governo degli Stati Uniti d'America intende ricolonizzare i popoli indipendenti del continente.


6. La Repubblica Bolivariana del Venezuela fa un’appello alla comunità internazionale e ai popoli liberi del mondo a condannare collettivamente e inequivocabilmente il comportamento irresponsabile del principale produttore di armamenti a livello mondiale e il paese con la maggiore spesa militare in tutto il mondo. Il diritto e non la forza abusiva o la minaccia di uso della forza, deve essere la fonte delle relazioni tra i nostri paesi.
 

CARACAS, 19 Agosto 2017

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