"Fratelli in armi": La Corea del Nord propone all'Iran di unire forze contro "l'ingiustizia" statunitense

"Fratelli in armi": La Corea del Nord propone all'Iran di unire forze contro "l'ingiustizia" statunitense

L'Iran ha condannato la "mancanza di rispetto" alla comunità internazionale mostrata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la Corea del Nord a tal proposito invita Teheran ad unire le forze contro il comune nemico

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La Corea del Nord ha proposto, oggi, che la Repubblica islamica dell'Iran unisca le forze per "combattere congiuntamente le ingiustizie" degli Stati Uniti, riferisce l'agenzia di stampa TASS.
 
Durante la 137a Assemblea dell'Unione Interparlamentare, che si tiene nella città russa di San Pietroburgo, il capo della delegazione Corea del Nord ed il vice presidente dell'Assemblea Popolare Suprema, Ahn Dong-chun, hanno tenuto un colloquio con il presidente della Parlamento iraniano, Ali Lariyaní.
 
"Noi (Corea del Nord) abbiamo una forte volontà contro gli aggressori e, come voi (Iran), lottiamo da molto tempo", ha dichiarato Dong-chun, esortando il rappresentante iraniano a "combattere contro ingiustizia per il bene della giustizia."

Secondo l'agenzia RIA Novosti, il capo della delegazione nordcoreana ha dichiarato che Pionyang e Teheran saranno "amici e fratelli in armi per lungo tempo nella loro lotta comune".
 
Nel suo discorso alla Assemblea dell'Unione Interparlamentare, Larijani ha criticato con forza le politiche degli Stati Uniti, tra e quali la decisione del presidente Donald Trump di non certificare lo storico accordo nucleare iraniano firmato nel 2015. Le decisioni Trump, secondo Larijani, mostrano la "mancanza di rispetto alle Nazioni Unite" e "inettitudine di Washington" per adempiere agli impegni internazionali.
 
 

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