La Turchia creerà 12 posti di blocco nel territorio siriano in seguito agli accordi con Russia e Iran
Il ministro Canikli ha annunciato che la Turchia riceverà nel 2019 il sistema missilistico S-400 acquistato dai russi
Il ministro della Difesa turco Nurettin Canikli ha dichiarato che solo tre posti di blocco sono stati stabiliti finora in Siria, in particolare a Idlib. "Ci saranno 12 punti di controllo, come previsto nelle trattative di Astana", ha poi proseguito.
Il ministro della Difesa turco ha accolto con favore la buona attuazione delle decisioni risultanti dai negoziati di Astana, i quali completano il processo negoziale di Ginevra, ma non lo sostituiscono.
Canikli ha anche annunciato che la Turchia riceverà nel 2019 il sistema missilistico S-400 acquistato dai russi. Soprattutto, ha aggiunto che il suo paese si è riservato il diritto di utilizzare questo sistema missilistico, che, a suo dire, non rappresenta una minaccia per la NATO.
Il ministro turco ha precisato che la Turchia aveva bisogno di assicurarsi un sistema di difesa aerea per contrastare le potenziali minacce ai missili balistici e che non era ancora stato in grado di soddisfare questa necessità né con gli Stati Uniti né con altri alleati.
Canikli ha anche annunciato la fine del progetto per costruire un jet da combattimento turco al 100%, sfruttando il supporto tecnologico offerto da molti paesi, tra i quali il Regno Unito.