Iran, Rohani: "Il nostro popolo è libero di esprimere le proprie critiche al governo e protestare in tutte le forme previste dalla Costituzione"

Iran, Rohani: "Il nostro popolo è libero di esprimere le proprie critiche al governo e protestare in tutte le forme previste dalla Costituzione"

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Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha dichiarato che il popolo iraniano è completamente libero di esprimere le proprie critiche nei confronti del governo e di protestare in tutte le forme previste dalla Costituzione. Lo riporta Press Tv.

Rivolgendosi a una sessione del Consiglio dei ministri riunitosi domenica, Rohani ha commentato le proteste recenti contro le condizioni economiche del paese in diverse città iraniane. "Siamo una nazione libera e basata sui diritti costituzionali, le persone sono completamente libere di esprimere le loro critiche e la loro protesta", ha affermato.

Tuttavia, ha aggiunto, il modo di esprimere critiche e proteste deve essere costruttivo e "portare al miglioramento delle condizioni del paese e della vita delle persone".  "Crediamo che il governo e il paese appartengano al popolo e che il popolo debba esprimere correttamente ciò che vuole", ha sottolineato.

Da giovedì, gruppi di manifestanti iraniani hanno organizzato manifestazioni in diverse città per esprimere la propria rabbia sull'aumento dei prezzi e sulle condizioni economiche del paese. Habibollah Khojastehpour, vice governatore della Lorestan per gli affari politici e di sicurezza, ha detto oggi che due persone sono state uccise durante una manifestazione di protesta nella città occidentale di Dorood, aggiungendo che gruppi Takfiri e servizi segreti stranieri sono con molta probabilità dietro le morti.

Habibollah Khojastepour, deputato per gli affari politici e di sicurezza della provincia di Lorestan, ha sottolineato che nessun proiettile è stato sparato da militari iraniani, forze dell'ordine e forze di sicurezza del paese. "Il nostro obiettivo era di contenere pacificamente la manifestazione, ma a causa della presenza di Takfiri e di individui e gruppi ostili diretti da servizi segreti stranieri, due persone sono state purtroppo uccise", ha detto Khojastehpour.

Dura, infine, la critica di Rouhani sui commenti del presidente americano Donald Trump. "Quest'uomo che oggi in America vuole simpatizzare con il nostro popolo ha dimenticato che qualche mese fa ha chiamato terrorista la nazione iraniana". E poi ha aggiunto: "Questa persona che avversa così la nazione iraniana dalla testa ai piedi, non ha diritto di dispiacersi per il nostro popolo ".

Le dichiarazioni di Rouhani sono arrivate dopo che Trump su Twitter ha espresso pieno sostegno alle manifestazioni in diverse città iraniane, affermando che "la brava gente dell'Iran vuole il cambiamento".

 

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