Mosca: "Le minacce degli Stati Uniti contro la Siria sono un appoggio 'de facto' ai terroristi '

Mosca: "Le minacce degli Stati Uniti contro la Siria sono un appoggio 'de facto' ai terroristi '

Il numero due della diplomazia russa ha dichiarato che la reazione degli Stati Uniti non cerca di ripristinare la situazione ad Aleppo.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Questa mattina, il vice degli Esteri russo Sergei Ryabkov ha dichiarato che la posizione degli Stati Uniti per quanto riguarda la situazione nella città siriana di Aleppo si sta mettendo il suo rapporto con la Russia a rischio. Nelle sue dichiarazioni alla stampa, il vice ministro ha spiegato che la reazione degli Stati Uniti riflette il suo sostegno al terrorismo. "Non possiamo descriverlo altrimenti, ma come un supporto 'de facto' terroristi da parte della attuale amministrazione degli Stati Uniti", ha precisato.
 
Ryabkov ha inoltre sottolineato che la violazione ripetuta degli impegni assunti da Washington con Mosca minaccia la cooperazione tra i due paesi in Siria.
 
Il numero due della diplomazia russa ha respinto la posizione "unilaterale" degli Stati Uniti affermando che essi non stanno prendendo in considerazione le "questioni umanitarie" della popolazione e le "tragedie che accadono ogni giorno" ad Aleppo. Secondo lui questo è un riflesso della crescente influenza dei partiti a favore della guerra a Washington e coloro che sono disposti a continuare il deterioramento delle relazioni con la Russia, ha aggiunto.
Mercoledì scorso, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in una conversazione telefonica con il Segretario di Stato Usa John Kerry ha affermato che Washington non è ancora riuscito a differenziare i ribelli dai terroristi in Siria. Ha inoltre richiamato l'attenzione alla sua controparte statunitense sulle dichiarazioni del comandante del Fronte al-Nusra, Abu Al Ezz, per quanto riguarda la fornitura di sistemi missilistici TOW ed di consigli militare degli Stati Uniti di supporto a tale organizzazione jihadista.
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti