VIDEO. Venezuela e Ucraina: due facce della stessa medaglia (terrorista)
Tre video per comprendere la situazione in Venezuela in questo momento. Valgono più di migliaia di inutili "editoriali" di quei giornali che vi hanno sempre mentito, sono stati sempre smentiti dalla storia recente, ma che, imperterriti ancora credono di avere l'autorità per pontificare sulle sorti dei popoli.
1) VIDEO. VENEZUELA, TERRORISTI DANNO FUOCO A 50 TONNELLATE DI CIBO
I terroristi in Venezuela, coloro per intenderci che per lo stupro della verità dei Fake media italiani vengono definiti "manifestanti pacifici" che lottano per la "libertà" e contro una "crisi umanitaria" - danno fuoco a 50 tonnellate di cibo.
Basta questo video di Telesur per smentire mesi di menzogne.
2) VIDEO. IMMAGINI FORTI (SCONSIGLIATE AD UN PUBBLICO SENSIBILE)
Maracaibo, Venezuela. 2 giovani sono stati bruciati vivi dai terroristi della destra. Il primo trasportava ortaggi, il secondo passava in moto ed entrambi sono rimasti vittima della cieca e feroce brutalità dei "manifestanti pacifici" o "ribelli moderati" se preferite.
Si tratta di un video che nessun fake media libero italiano può trasmettervi. Cadrebbero tutte d'un colpo tutte le menzogne degli ultimi due mesi.
3) VIDEO. Ucraina 2014. Venezuela 2017. Stesse tecniche di colpo di stato.
Dopo aver visto le immagini del video precedente, qualcuno di voi avrà sicuramente collegato il video alla strage di Odessa, perpetrata dai nazisti ucraini il 2 maggio 2014 alla Casa dei Sindacati.
Le tecniche che hanno portato al colpo di stato di Maidan ripercorrono le stesse che i terroristi stanno utilizzando oggi in Venezuela. Come allora in Ucraina, l'obiettivo è destituire con la violenza il governo legittimo. Stessi mandanti, stessi strumenti, stesse violenze.
Guardate cos'è oggi l'Ucraina, un protettorato Nato che deve elemosinare al Fmi la sua sopravvivenza e che ha all'interno del governo nazisti dichiarati (in Europa governano nazisti dichiarati), e non potete non comprendere dove vogliono portare il Venezuela con il colpo di stato che stanno tentando.
