Ucraina, perché questo "strano" silenzio occidentale sulla tragedia del Boeing malese?

Ucraina, perché questo "strano" silenzio occidentale sulla tragedia del Boeing malese?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!




di Fabrizio Poggi *

 

Da mesi, molti mesi, è calato un ben comprensibile – da parte di chi ha interesse a tacere - silenzio occidentale sulla tragedia del Boeing malese MH17, abbattuto il 17 luglio 2014 nei cieli del Donbas sopra l'area di Torez e costato la vita a 298 persone. “Inchieste” internazionali; commissioni “indipendenti” (con la partecipazione di funzionari ucraini); ricostruzioni sperimentali dell'accaduto che, escludendo la responsabilità delle milizie, non sono mai state prese in considerazione; testimonianze di avieri ucraini semplicemente ignorate e ignorate pure le circostanze secondo cui ogni satellite statunitense sarebbe stato in grado, in maniera elementare, di verificare le reali circostanze dell'accaduto...



 

Quante volte si è detto che, se i golpisti e i loro compari avessero avuto la benché minima idea di una responsabilità delle milizie delle Repubbliche popolari, i corifei liberal-occidentali della comunicazione di regime avrebbero battuto la grancassa a ripetizione. Invece nulla. Oblio. Omertà.
 

Il silenzio è stato rotto, ancora una volta, da un ex-militare ucraino, Roman Labusov, tenente-colonnello transfuga da pochi giorni verso le milizie della DNR. Nel corso di una conferenza stampa, Labusov ha detto di essere in possesso di materiali segreti del Servizio di sicurezza ucraino (SBU), relativi principalmente all'abbattimento del Boeing malese e alle ripetute visite di funzionari e alti esponenti politici USA in Ucraina. Nel corso della conferenza stampa, di cui Russkaja Vesna mostra alcuni momenti, Labusov, che era a capo del settore cifra del SBU, alla precisa domanda di un giornalista sulle responsabilità per la tragedia del volo MH17, non indica soggetti concreti, ma in modo eloquente afferma che le indicazioni del vertici politici golpisti e dei Servizi segreti erano quelle di “non indagare sul crimine, ma mettere insieme dettagli secondo cui l'aereo fosse stato abbattuto dalle milizie della DNR. Perciò, tutti i fatti erano semplicemente messi da parte”. Labusov ha affermato non esserci dubbi sul fatto che l'attacco all'aereo civile fosse un'operazione accuratamente pianificata e ben indirizzata.
 

Da parte sua, Rossijskaja Gazeta scrive di un altro ex-ufficiale ucraino, il maggiore Jurij Baturin, il quale avrebbe dichiarato in tv che il Boeing fu abbattuto da un razzo contraereo “Buk” lanciato dalle forze ucraine e, precisamente, da una batteria in servizio al 156° battaglione “Città di Zolotonoša”, proprio in quei giorni dislocato nell'area da cui, secondo ogni ipotesi, sarebbe stato lanciato il missile. Sul fatto che quel settore, nelle vicinanze del villaggio di Zaroš?inskoe, al momento dell'abbattimento fosse controllato dalle truppe di Kiev, secondo il Procuratore generale della DNR, Roman Belous, è ora dimostrato da nuove prove.
 

Accanto alle stragi di civili nel Donbass, accanto agli assassinii di militanti comunisti e di sinistra, accanto alle sfilate SS e alla “desovietizzazione”, sono queste le “gesta” dei golpisti ucraini, ai cui vertici anche l'italica “sinistra” di governo non disdegna di stringere la mano.


*Articolo esce in contemporanea su Contropiano

 

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti