La Cina risponde agli USA dopo la pubblicazione del rapporto sui diritti umani
La Cina risponde con una dichiarazione diplomatica agli USA dopo la pubblicazione, al dipartimento di Stato americano, di un rapporto sullo stato dei diritti umani.
Lo ha riferito Geng Shuang, portavoce ufficiale del ministero degli Esteri. Il dipartimento di Stato americano ha pubblicato venerdì una relazione annuale sullo stato dei diritti umani nel mondo. Il rapporto contiene informazioni su circa 200 paesi, con un tradizionale giudizio negativo verso quei paesi che gli USA ritengono necessario criticare. Il rapporto USA critica la Cina per la situazione dei diritti umani.
"Parte della relazione, in particolare quella in cui si parla della Cina, ignora i fatti ed è piena di pregiudizi. A questo ci opponiamo e lo abbiamo reso noto alla controparte americana" ha detto Geng Shuang.
Secondo lui, il governo cinese presta molta attenzione ai diritti umani e alla loro protezione. "Dalla riforma politica orientata all'apertura, dal 1978, abbiamo raggiunto risultati notevoli e questo è un fatto che non può essere negato" ha detto il portavoce del ministero degli Esteri. La Cina invita gli USA a guardare la situazione dei diritti umani nel Paese con una mente aperta e anche di smettere di interferire negli affari interni della Cina, utilizzando il tema dei diritti umani come scusa.