La nuova ambasciatrice degli Stati Uniti in Libano: Il nostro obiettivo è quello di paralizzare Hezbollah
La nuova ambasciatrice degli Stati Uniti in Libano, Elizabeth Richard, ha dichiarato che la sua missione in questo paese è di paralizzare Hezbollah.
"Il nostro obiettivo è quello di smantellare la rete finanziaria internazionale di Hezbollah (Movimento della Resistenza Islamica del Libano) e aiutare gli istituti bancari libanesi", ha dichiarato Richard, come ha riferito la televisione libanese Al-Manar.
La diplomatica, la cui nomina è stata approvata dal Senato degli Stati Uniti il 17 maggio scorso, è arrivata venerdì scorso a Beirut.
Durante la sua presentazione, Richard ha fatto diversi commenti riguardanti la grande presenza di Hezbollah in Libano e Siria, definendola la causa dei problemi per entrambi i paesi.
Inoltre, ha affermato che questo movimento, che funziona come un'organizzazione militare ed ha un braccio politico così potente, è uno dei principali problemi in Libano.
Dalla sua fondazione nel 1985, dopo l'invasione e l'occupazione del regime israeliano nel sud del Libano, il movimento libanese ha sempre avuto un ruolo importante nella regione. Con il passare del tempo ha rafforzato la sua potenza militare e diplomatica, conseguendo progressi significativi nella lotta contro il terrorismo in Medio Oriente.
Tuttavia, Stati Uniti d'America considerano Hezbollah un gruppo terrorista, mentre questo movimento è uno dei pionieri nella lotta contro il terrorismo nella regione, in particolare, in Siria.
A questo proposito, Washington ha inserito nella lista nera un alto comandante di questo movimento ed ha anche adottato diversi pacchetti di sanzioni contro le banche che mantengono affari con Hezbollah.