La Russia avverte i "ribelli": O lasciano Aleppo o saranno uccisi
Il ministro degli Esteri russo ha ancora una volta messo in guardia i sedicenti "ribelli moderati" che saranno eliminati se si rifiutano di lasciare Aleppo.
"Se qualcuno si rifiuta di lasciare Aleppo volontariamente sarà eliminato, non c'è altra via d'uscita", ha dichiarato Serguei Lavrov in una conferenza stampa, dopo i colloqui a Mosca, con il segretario generale del Consiglio d'Europa, Thorbjorn Jagland.
Il capo della diplomazia russa ha anche colto l'occasione per denunciare i paesi occidentali che continuano ad incitare i gruppi armati ad azioni radicali.
"È triste che i paesi occidentali che si vantano di essere preoccupati per i diritti umani e la situazione umanitaria ad Aleppo e in generale in Siria ma, nei fatti, continuano a sostenere i radicali ed estremisti", ha lamentato Lavrov.