La Serbia accusa l'Unione Europea di ipocrisia sull'indipendenza catalana

La Serbia accusa l'Unione Europea di ipocrisia sull'indipendenza catalana

«La domanda che ogni cittadino della Serbia ha per l'Unione europea oggi è: come mai nel caso della Catalogna il referendum sull'indipendenza non è valido, mentre nel caso del Kosovo il processo di secessione è stato autorizzato anche senza un referendum»

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da teleSUR
 

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha criticato l'Unione Europea accusandola di «doppio standard e ipocrisia» per aver bocciato il referendum catalano riconoscendo nel contempo la dichiarazione di indipendenza del Kosovo dalla Serbia nel 2008. 

 

«La domanda che ogni cittadino della Serbia ha per l'Unione europea oggi è: come mai nel caso della Catalogna il referendum sull'indipendenza non è valido, mentre nel caso del Kosovo il processo di secessione è stato autorizzato anche senza un referendum», ha chiesto Vucic durante una conferenza stampa a Belgrado.

 

«Quindi, la Catalogna non può e il Kosovo può - non sarà mai data una risposta su questo dato ai serbi ... questo è il miglior esempio dei doppio standard e dell'ipocrisia della politica mondiale».

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