Mosca: Gli USA stanno creando autorità alternative in gran parte della Siria

Mosca: Gli USA stanno creando autorità alternative in gran parte della Siria

L'incoerenza e la mancanza di impegno per gli accordi firmati sono caratteristiche dell'attuale diplomazia statunitense, afferma il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Gli Stati Uniti hanno involontariamente creato organi di potere e autorità alternative in vaste aree del territorio siriano. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in una conferenza stampa dopo una visita di lavoro a New York.
 
"Un paio di giorni fa, la parte americana ha annunciato la creazione di una 'forza di sicurezza di frontiera ' in gran parte della Siria, ma oggi ha detto che c'è stata una cattiva interpretazione e non è la formazione di una forza", ha spiegato il ministro russo .
 
"Tuttavia, è un dato di fatto che gli Stati Uniti hanno seriamente deciso di formare autorità alternative in gran parte del territorio siriano, e questo, ovviamente, è assolutamente contrario ai propri obblighi - che gli Stati Uniti hanno ripetutamente appoggiato, tra cui nel Consiglio di sicurezza - per quanto riguarda il suo impegno per la sovranità e l'integrità territoriale della Siria ", ha sottolineato Lavrov.
 
Il ministro russo ha sottolineato che l'incoerenza e la mancanza di impegno come principio base rispetto agli accordi raggiunti sono caratteristici dell'attuale diplomazia di Washington.
 
Inoltre, Lavrov ha ricordato che il segretario di stato americano, Rex Tillerson, aveva dichiarato che l'unico obiettivo di Washington in Siria era quello di sconfiggere il terrorismo.
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti