L'esercito siriano colpisce un aereo israeliano nei pressi di Damasco
L'esercito siriano ha riferito di aver colpito un aereo da combattimento israeliano che stava per bombardare alcune aree militari vicino alla città di Damasco.
"Gli aerei da guerra israeliani hanno lanciato quattro missili contro la regione di Al-Qatifa, situata nella campagna di Damasco. In risposta, la difesa antiaerea siriana ha sparato sull'aereo israeliano e ne ha colpito uno", si legge in un comunicato pubblicato oggi dal Comando generale dell'esercito e delle forze armate siriane.
Poco dopo, spiega la fonte militare, l'esercito israeliano lanciò due missili terra-terra contro la stessa area. Uno dei missili israeliani è stato abbattuto, aggiunge la stessa fonte.
L'esercito ha anche accusato il regime israeliano delle conseguenze di questo tipo di attacco sul territorio siriano.
"L'esercito siriano è pronto a difendersi contro la minaccia dei gruppi terroristici e di Israele per ripristinare la sicurezza nel suo territorio", si avverte nella nota.
I media collegati ai cosiddetti "ribelli siriani" sostengono che gli attacchi israeliani hanno causato danni materiali ai depositi dell'esercito siriano nei pressi di Damasco.
Gli attacchi israeliani contro la Siria rispondono ai loro piani di rilancio del conflitto siriano, dal momento che dal suo inizio nel 2011 Israele non ha smesso di finanziare e sostenere gruppi estremisti (incluso il Fronte Al-Nusra, ribattezzato Fath Al-Sham) in modo che possano prendere il controllo del settore meridionale e dell'area vicino alle occupate alture del Golan.
Il governo siriano ha ripetutamente avvertito il regime di Tel Aviv delle "pericolose ripercussioni" delle sue aggressioni contro l'esercito del paese arabo.