Deir Ezzor, l'ISIS combatte solo contro l'esercito siriano, mentre le milizie curde, senza disturbo, conquistano i pozzi di petrolio e gas
Le cosiddette 'forze democratiche siriane', appoggiate dagli USA, avanzano senza nessun disturbo da parte dell'ISIS e conquistano i giacimenti petroliferi ad est di Deir Ezzor, mentre l'esercito siriano ha dovuto affrontare un dura controffensiva dei terroristi.
Le 'forze democratiche siriane', egemonizzate dai curdi e sostenute dagli Stati Uniti hanno praticamente tagliato fuori l'esercito siriano e i russi dopo aver realizzato la conquista dei ricchi giacimenti di petrolio e gas ad est di Deir Ezzor. Lo riferisce il portale di notizie, 'Al Masdar News'.
Dopo che l'ISIS si è ritirato dalla zona senza combattere, le unità delle FDS sono riuscite a scendere a sud verso le loro posizioni sull'autostrada M7 e conquistare i giacimenti di petrolio e gas di Tabiyeh e Al-Isba con una rapidità straordinaria.
Questo avanzamento porta i combattenti curdi ad un paio di chilometri dalle truppe siriane che si espandono contemporaneamente sulla riva orientale del fiume Eufrate.
Secondo una fonte dell'esercito siriano, citata da 'Al-Masdar News', il generale Suheil Al-Hassan sperava di prendere il controllo dei giacimenti di gas e petrolio, ma è stato ostacolato da una potente contro-offensiva dell'ISIS avviata martedì scorso. Una vera e propria 'casualità'...
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