Russia: 'Riyadh, Doha e Ankara aiuteranno a separare i terroristi dall'opposizione moderata ad Aleppo'
Secondo quanto ha dichiarato il rappresentante della Russia all'Onu, sia l'Arabia Saudita che Qatar e Turchia ora supporteranno gli sforzi da parte degli Stati Uniti e Russia per separare l'opposizione moderata dai terroristi ad Aleppo.
L'ambasciatore russo alle Nazioni Unite (ONU), Vitali Churkin, ha dichiarato, ieri, che l'Arabia Saudita, il Qatar e la Turchia, che secondo prove fornite supportano i terroristi ed i gruppi armati in Siria hanno deciso di sostenere la proposta che la Russia ha fatto loro per diversi mesi.
"Questi ultimi tre paesi hanno espresso la loro intenzione di lavorare sodo con i gruppi di opposizione moderata in modo da prendere chiaramente le distanze dal fronte Fath al-Sham (precedentemente noto come il Fronte al-Nusra)" ha aggiunto.
La Russia in precedenza aveva chiesto a più riprese agli Stati Uniti di fare pressione sui ribelli per prendere le distanze da Al-Nusra, cosa Washington non ha mai fatto.
Churkin ha spiegato che questi paesi hanno annunciato il loro sostegno all'iniziativa russa dopo aver partecipato alla riunione di Losanna (Svizzera) sulla situazione in Siria.
L'alto diplomatico russo ha anche avvertito i terroristi ad Aleppo (nord-ovest), ricordando loro, eccetto che prendano le distanze da Al Nosra e lascino le armi, continueranno ad essere oggetto di bombardamenti da parte delle forze aeree di Russia e Siria.
Churkin ha precisato che i membri del Fronte Fath al-Sham saranno sconfitti se decidono di rimanere in Aleppo e combattere le forze del governo del presidente siriano Bashar al-Assad.
La Russia spera che, con l'eventuale ritiro di Al-Nusra, si apra la strada per il dialogo tra "ribelli moderati" e l'esercito siriano sulla situazione di Aleppo.