Le reazioni dei mercati dopo l'annuncio di Trump dei dazi contro la Cina

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La Borsa di New York ha subito un forte calo questo giovedì dopo l'annuncio del Presidente Trump di applicare dazi contro la Cina per un valore complessivo di 60 miliardi. L'indice Dow Jones è sceso di oltre 400 punti: l'indice Standard & Poor's è sceso dell'1,6%, mentre quello Nasdaq è sceso dell'1,7%. 

Donald Trump ha firmato questo giovedì alla Casa Bianca il Section “301 action”, un memorandum che ha come obiettivo l'applicazione di tariffe ed altre sanzioni per un valore annuo di almeno 60 miliardi di dollari contro la Cina. Nei dazi annunciati da Trump  rientrano oltre 100 prodotti, che, secondo il Presidente nord-americano, avrebbero subito danni per l'utilizzo di segreti commerciali sottratti alle società americane.

L'informazione sull'applicazione dei dazi era stata annunciata da Raj Shah, portavoce della Casa Bianca, all'agenzia di stampa AFP. Il funzionario aveva dichiarato che le sanzioni sarebbero state annunciate dopo "un'indagine sugli sforzi della Cina - diretta dallo Stato e distorcendo il mercato - di forzare ed esercitare pressioni per rubare tecnologie e le proprietà intellettuali statunitensi". 


L’amministrazione Trump proporrà inoltre di aumentare del 25% le tariffe su certi prodotti che sono sostenuti da Pechino con politiche industriali ritenute scorrette. I settori interessati comprendono l’aerospaziale, le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, i macchinari. Lo rende noto la Casa Bianca. 




La paura di una guerra commerciale tra le due potenze ha sorvolato l'economia mondiale per diversi giorni. È stato uno dei temi presenti al vertice del G20 tenutosi a Buenos Aires e ha causato preoccupazione nel mercato azionario con la conseguente caduta del mercato azionario.

 

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