Siria, i "ribelli" appoggiati dagli USA continuano a perdere terreno a Sweida per l'avanzata dell'esercito siriano
L'esercito arabo siriano (SAA), accanto a diverse unità alleate, ha conquistato un grosso pezzo di territorio in mano ai "ribelli" del FSAnella campagna orientale di Al-Sweida, ha riferito una fonte militare ad Al-Masdar la scorsa notte.
Secondo la fonte, l'esercito siriano e i suoi alleati hanno liberato più di 60 Km² di territorio nell'area di Al-Zalfa nella provincia di Al-Sweida, segnando il secondo maggior attacco per le forze pro-governative negli ultimi 72 ore.
Con l'area di Al-Zalfa, messa in sicurezza l'esercito siriano e i suoi alleati si spingeranno verso est per garantire il confine provinciale e circondare l'esercito siriano libero (FSA), sostenuto dagli Stati Uniti, vicino al confine con l'Al-Tanf in Iraq.
Prima dell'attacco di sera, l'esercito siriano e alleati erano stati il bersaglio di attacchi della coalizione statunitense a sud-est di Homs; Questo attacco ha portato alla morte di sei militari.
Mentre l'operazione è guidata dall'esercito arabo siriano, in questa offensiva partecipano anche diverse unità combattenti pro-governative, tra le quali fidurano le Forze della Difesa Nazionale (NDF), il partito social nazionalista siriano (SSNP), Saraya Al-'Areen, Hezbollah e Kataeb Imam Al-'Ali (combattenti iracheni).