Ex ministro delle Finanze dell'Argentina attacca Mauricio Macri: «Governo truffa»
Analizzando i primi 10 mesi di gestione di Cambiemos, la coalizione che ha vinto per un soffio le passate elezioni presidenziali in Argentina, l’ex ministro di Cristina Fernandez ha spiegato che le misure neoliberiste implementate da Macri hanno «abbassato i salari attraverso l’aumento dei prezzi»
Non usa mezzi termini per definire il regime neoliberista di Mauricio Macri, l’ex ministro delle Finanze della Repubblica Argentina, Axel Kicilloff, in un’intervista dove ha dichiarato che «il governo di Macri è una vera truffa».
Analizzando i primi 10 mesi di gestione di Cambiemos, la coalizione che ha vinto per un soffio le passate elezioni presidenziali in Argentina, l’ex ministro di Cristina Fernandez ha spiegato che le misure neoliberiste implementate da Macri hanno «abbassato i salari attraverso l’aumento dei prezzi».
Una situazione aggravata dai licenziamenti di massa, la povertà crescente e dalla repressione attuata dal regime neoliberista, che tiene ancora segregata in galera l’attivista e parlamentare Milagro Sala, senza alcuna motivazione giuridica valida.
Kicillof ha poi accusato Macri di aver attuato misure in completa contraddizione con quanto promesso in campagna elettorale, delegittimando di fatto il regime neoliberista, che applica la solita ricetta già sperimentata in passato dagli argentini.