Ministero della Difesa russo: Stabilita la terza zona di riduzione della tensione in Siria
La terza area di riduzione della tensione in Siria comprende territori a nord della città di Homs. Il cessate il fuoco entrerà in vigore a partire dalle 12.
Il Ministero della Difesa russo ha annunciato di aver accordato terza zona di escalation in Siria, che copre i territori a nord della città di Homs.
La terza zona smilitarizzata concordata dopo l'ultimo round di colloqui al Cairo tra il Ministero della Difesa russo e l'opposizione siriana, comprende un totale di 84 località, con circa 150.000 abitanti.
Il cessate il fuoco nella zona concordata entrerà in vigore da oggi alle 12.
Domani , la polizia militare russa prevede di implementare due posti di blocco e tre di sorveglianza lungo la linea di controllo per il rispetto del cessate il fuoco, e quindi garantire la consegna degli aiuti umanitari e facilitare la riconciliazione, secondo il portavoce del ministero della Difesa russo, Gen. Igor Konashenkov.
Inoltre, le forze russe facilitaranno l'evacuazione di quelle persone che hanno bisogno di cure mediche. "Tutti i malati e i feriti avranno l'opportunità di ricevere un trattamento in un ospedale militare russo o in strutture mediche siriane", ha affermato Konashenkov.
"I problemi quotidiani della vita pacifica all'interno della zona smilitarizzata saranno regolati dai consigli locali, costituite dalla popolazione delle zone designate", ha detto il generale russo. Inoltre, per garantire l'efficace funzionamento della tregua " sarà formato un comitato di giustizia nazionale, che comprenderà rappresentanti dell'opposizione, di tutti i principali gruppi etnici, politici e religiosi che vivono in quest'area.
Russia, Iran e Turchia hanno firmato un accordo per istituire quattro zone di de-escalation in Siria, con l'approvazione del governo del paese arabo due mesi fa ad Astana. L'ONU ha accolto con favore l'iniziativa.