Turchia e Stati Uniti hanno in programma di lanciare la loro primo operazione congiunta in Siria
L'esercito turco, insieme ai suoi alleati ribelli e ad un gruppo di forze speciali degli Stati Uniti preparano un'operazione militare in Siria con il pretesto dio combattere l'ISIS.
L'obiettivo dell'operazione, ha riportato ieri il quotidiano statunitense The Wall Street Journal, è quello di rimuovere l'ISIS(Daesh, in arabo) della città strategica di Dabiq, nel nord della Siria.
Si prevede che l'attacco coinvolga circa 40 soldati delle forze Usa, secondo fonti nordamericane, che affiancheranno l'esercito turco distribuito sul territorio siriano ed i 'ribelli' supportati da Ankara.
Questa è la prima operazione congiunta tra Washington e Ankara nel territorio siriano. Le operazioni sono iniziati nella notte di giovedì scorso quando le sue truppe sono entrate in una zona vicino ad Al-Rai (noto come Cobanbey in Turchia), vicino al confine con la Turchia, e si trova a soli 13 chilometri dalla zona diDabiq.
Venerdì scorso, il Pentagono ha riferito che "su richiesta del governo turco, le forze speciali accompagnano le forze turche e l'opposizione siriana (supportato sia degli Stati Uniti che dalla Turchia), mentre continuano a togliere territorio all'ISIS intorno al confine con la Siria."