Preoccupato per i nuovi progressi dell'esercito siriano, Netanyahu incontrerà Putin
Il premier del regime israeliano terrà un incontro con il presidente russo Vladimir Putin per discutere gli ultimi sviluppi della guerra in Siria dopo gli ultimi successi dell'esercito siriano.
I media israeliani hanno riferito che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu incontrerà il suo omologo russo a Sochi per discutere gli ultimi sviluppi nella regione.
Si prevede che, nel corso della riunione, Netanyahu esprima al presidente russo la sua inquietudine interessati sugli sviluppi militari nel sud della Siria, dove le forze siriane ed i suoi alleati hanno fatti progressi incredibili contro ISIS, al Nosra e i sedicenti gruppi "ribelli".
Inoltre, c'è la possibilità che il premier israeliano esprima alla Russia un'altra preoccupazione, meglio dire un incubo, ovvero la crescente influenza dell'Iran in Siria, in particolare attraverso il rafforzamento del Movimento di Resistenza Islamico in Libano, Hezbollah, hanno aggiunto le fonti.
Tra i temi che sono stati discussi in passato e che sarà di nuovo al centro del prossimo colloquio Russia-Israele anche quello di "evitare incidenti tra le forze aeree israeliane e russe in Siria", qualcosa che finora, le due parti "hanno fatto con successo", ha annunciato l'ufficio di Netanyahu.
Putin e Netanyahu si sono incontrati l'ultima volta lo scorso marzo, a Mosca. Da allora, hanno avuto frequenti conversazioni telefoniche.