L'Arabia Saudita negozia con i curdi la creazione di una base in Iraq

L'Arabia Saudita negozia con i curdi la creazione di una base in Iraq

Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Giordania promettono di sostenere l'indipendenza del Kurdistan iracheno in cambio della costruzione di una base militare nella regione.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


In un articolo pubblicato, sabato scorso, dall'agenzia di stampa araba 'Al-Aalem', una fonte curda nella regione semiautonoma del Kurdistan iracheno ha portato alla luce un accordo tra l'Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti (UAE) e Giordania, con il presidente iracheno della regione, Masud Barzani.
 


"Come concordato, all'Arabia Saudita, agli Emirati Arabi Uniti e alla Giordania è stato promesso di stabilire una base militare a Duhok e Erbil, in cambio dell'appoggio allo svolgimento di un referendum per l'indipendenza e la successiva formazione di un paese curdo", ha riferito la fonte, a condizione di anonimato.
 
Dopo aver ricordato che lo scopo di tale accordo avrebbe a "che fare con l'influenza di Iran e Turchia," si riferisce alla presenza corrente di centinaia di militari sauditi, degli emirati e giordani nel Kurdistan iracheno in veste di "consiglieri militari".
 
"Erbil e Riyadh hanno anche accordi per lo scambio di informazioni e di dati nei settori della sicurezza e di intelligence", ha aggiunto la fonte.
 
Inoltre, si legge ancora nell'articolo, è prevista la pubblicazione del bando del referendum per il 25 settembre prossimo e i media sauditi e gli utenti di Internet in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti hanno lanciato un'ondata di sostegno per il presidente curdo Barzani.
 
I curdo iracheni, istigati dagli Stati Uniti e da alcuni paesi della regione, hanno in programma di diventare indipendente dal governo centrale di Baghdad e formare un proprio Stato.
 
Tuttavia, le autorità irachene hanno più volte affermato che non è il momento di pianificare tali questioni mentre il paese si trova nel mezzo di una guerra totale contro l'ISIS.
 
Gli altri paesi vicini, a loro volta, hanno avvertito di gravi conseguenze politiche, economiche e sociali che potrebbero portare ad un eventuale indipendenza curda non solo per l'Iraq e i curdi, ma per l'intera regione del Medio Oriente, favorendo gli interessi dei nemici.

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti