Oliver Stone: «Fidel Castro ha previsto tutto quello che è successo a partire dal 2011»
Il regista ha sottolineato la grande influenza del leader cubano, che «aveva la capacità di vedere tutto molto chiaramente, indovinare il futuro»
«Fidel Castro ha previsto tutto quello che è successo a partire dal 2011», a parlare è il regista statunitense Oliver Stone, invitato al Festival del Cinema Latinoamericano de L’Avana, dove ha presentato ‘Snowden’, la sua ultima pellicola dedicata alla storia dal famoso whistleblower che ha svelato al mondo il segreto piano di sorveglianza di massa portato avanti dai servizi segreti degli Stati Uniti.
Il regista ha sottolineato la grande influenza del leader cubano, che «aveva la capacità di vedere tutto molto chiaramente, indovinare il futuro. In una delle sue ultime riflessioni disse di stare molto attenti con Barack Obama».
Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Prensa Libre’, Oliver Stone, che ha avuto occasione di intervistare Fidel Castro in varie circostanze, ha evidenziato la grande capacità oratoria e la maniera «brillante» con cui lo scomparso rivoluzionario cubano rispondeva alle domande e difendeva le sue idee. Inoltre, ha affermato di considerarsi uno dei pochi cittadini statunitensi a non considerare Fidel Castro un «eretico». «Posso dire - spiega Stone - che mi piaceva la sua personalità forte, il suo potere: lo ammiro».
Parlando del suo ultimo film, basato su nove interviste sostenute con Edward Snowden, il regista ha spiegato di non voler presentare il whistleblower come un eroe, ma mostrare i motivi che lo spinsero a rivelare lo spionaggio di massa praticato dagli Stati Uniti.