VIDEO. Portavoce YPG: Le forze siriane sono venute per difendere Afrin, ma nessun accordo con Damasco
Il portavoce delle YPG curde di Afrin ha dichiarato ai giornalisti che un numero crescente di forze del governo siriano si è unito alla loro lotta contro la Turchia ad Afrin "per difendere il suolo della patria", ma ha negato il raggiungimento di un accordo con Damasco.
Il portavoce delle YPG ha dichiarato che "[le Forze popolari siriane] sono venute qui per difendere il suolo della patria e i confini dello stato. Sono venuti qui per fermare lo stato turco e la sua tirannia. Sono forze militari e non hanno alcun ruolo nell'amministrazione civile. Queste forze vennero per andare ai fronti. Non c'è accordo sulla loro permanenza nelle città."
Alle parole del rappresentante delle YPG hanno fatto eco quelle di altri combattenti presenti che hanno ribadito: "Siamo venuti dai nostri fratelli curdi per essere una mano sola, la nostra attuale missione è proteggere Afrin e dare una mano con i curdi."
Nonostante il diniego, è stato ampiamente riportato che le forze leali al governo di Assad avevano accettato un accordo per aiutare le YPG a difendere l'enclave curda di Afrin contro l'aggressione turca, nota come 'Operazione Ramoscello d'ulivo'.