Venezuela: terroristi dell'opposizione saccheggiano e danno alle fiamme radio comunitaria
Nella denuncia lanciata attraverso Twitter, il ministro Villegas, ha spiegato che l’emittente radiofonica è stata oggetto della violenza fascista scatenata dai dirigenti dell’opposizione
Il Ministro del Potere popolare per la Comunicazione e l’Informazione, Ernesto Villegas, ha denunciato che la Radio Comunitaria Perijanera 95.1FM è stata prima saccheggiata e poi data alle fiamme, nella città di Machiques, un centro di 150.000 abitanti al confine con la Colombia.
Nella denuncia lanciata attraverso Twitter, Villegas, ha spiegato che l’emittente radiofonica è stata oggetto della violenza fascista scatenata dai dirigenti dell’opposizione, contro l’Assemblea Nazionale Costituente.
Radio Comunitaria Perijanera 95.1FM en #Machiques #Zulia atacada por violencia fascista contra la Constituyente #VenezuelaVotaEn20Dias pic.twitter.com/vZpQ5bYPze
— Ernesto Villegas P. (@VillegasPoljak) 11 luglio 2017
Il grave attacco alla libertà di stampa si è verificato nella stessa giornata in cui a Caracas, 7 agenti della Guardia Nazionale Bolivariana sono rimasti feriti a causa dell’esplosione di una bomba azionata al loro passaggio nella zona di Altamira. L’epicentro di quella che è stata definita la rivolta dei ricchi.
L’attacco alla radio comunitaria troverà la condanna di quelle forze politiche e dei media mainstream che quotidianamente si dicono preoccupati per i diritti umani in Venezuela?