Presidente iraniano: "Neanche 10 Trump potrebbero privarci dei vantaggi dell'accordo nucleare"
Hasán Rohaní afferma che se ci fosse una violazione da parte degli Stati Uniti, il mondo condannerebbe Washington invece di Teheran.
Il presidente iraniano Hasán Rohaní ha affermato che i "benefici" che il suo paese ha ottenuto con la firma dell'accordo sul programma nucleare del suo paese "non potranno mai essere stralciati", secondo quanto riferisce l'agenzia Mehr. Con queste affermazioni il leader iraniano si è riferito ad una possibile uscita dall'accordo da parte degli Stati Uniti, scenario contemplato da Washington.
"Neanche altri dieci Trump [presidenti] del mondo potrebbero privarci di questi vantaggi", ha dichiarato, ieri, Rohani durante una cerimonia per inaugurare il nuovo anno accademico all'università di Teheran.
Secondo il presidente iraniano, il suo paese ha mostrato al mondo la sua capacità di negoziare un accordo basato su "un approccio vincente". Rohani ha definito l'accordo sul programma nucleare iraniano firmato nel 2015 una vittoria diplomatica importante per il suo paese.
"Quest'anno oltre 190 paesi [membri dell'ONU] hanno condiviso le posizioni dell'Iran e solo gli Stati Uniti e Israele si sono pronunciati contro l'Iran", ha sostenuto il leader della Repubblica islamica. "Se gli USA commettono una violazione oggi, tutti condanneranno Washington e non Teheran", ha aggiunto.