Altri 10 carri armati turchi entrano in territorio siriano. Protesta della Siria: "La Turchia come può combattere l'ISIS se ha favorito la sua creazione?"

Altri 10 carri armati turchi entrano in territorio siriano. Protesta della Siria: "La Turchia come può combattere l'ISIS se ha favorito la sua creazione?"

La Turchia ha inviato 10 carri armati in Siria, un giorno dopo la sua offensiva contro l'ISIS (Daesh, in arabo), nella città siriana di Jarabulus.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Un convoglio di 10 carri armati dell'esercito turco, ambulanze e attrezzature pesanti ha attraversato il confine all'altezza della cittadina turca di Karkam??, sud-est della Turchia, ha riferito, questa mattina, un fotografo dell'agenzia di stampa francese AFP.
 
Ieri, nel giro di poche ore, come parte di un'operazione chiamata "Scudo Eufrate", centinaia di membri della sedicente Free Syrian Army (FSA), hanno preso il controllo Jarabulus, nel nord della Siria. Il governo siriano ha bollato come "palese violazione" l'incursione militare esercito turco sul suo territorio con il pretesto di combattere Daesh.
 
Inoltre, il rappresentate permanente all'ONU della Siria, Bashar Al Jaafari ha dichiarato: "Se non fosse per la cosiddetta coalizione internazionale, guidata dagli Stati Uniti, che negli ultimi due anni ha violato la sovranità della Siria, la Turchia certamente non avrebbe mai avuto il coraggio di effettuare una operazione militare nella città di Jarabulus"
 
Jaafari ha aggiunto che non si può combattere l'ISIS a Jarabulus senza combattere all'interno della Turchia. Ed ha posto una domanda: "Come la Turchia può pretendere di combattere i terroristi dell'ISIS in Siria, mentre ha giocato un ruolo importante nella sua formazione, ed ha fornito loro fuoristrada Toyota, e ha portato il denaro dai paesi arabi del Golfo per comprare armi da Ucraina, Croazia e Bulgaria?".
 
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti