Il Pentagono vuole un maggiore coinvolgimento militare degli Stati Uniti in Siria
In una nuova proposta, il Dipartimento della Difesa ha chiesto alla Casa Bianca di rafforzare in modo significativo le forze USA in Siria.
Come riportato oggi dal 'Washington Post', citando fonti del governo degli Stati Uniti, il Pentagono chiede un maggior coinvolgimento militare degli Stati Uniti in Siria per attuare attacchi sulla città di Raqqa, la principale roccaforte dei terroristi dell'ISIS (Daesh in arabo).
Il piano del Pentagono, riferisce il giornale, include l'aumento delle forze speciali degli Stati Uniti e l'invio di elicotteri d'attacco e artiglieria per le milizie sostenute da Washington nel nord della Siria.
Inoltre, è stato chiesto di alleviare una serie di restrizioni sulla attività militare imposte durante l'amministrazione dell'ex presidente Barack Obama.
Il piano potrebbe includere anche un aumento delle truppe Usa in Siria (dove già ci sono circa 500 membri delle forze speciali) e una intensificazione dei bombardamenti sulle postazioni dell'ISIS.
Mentre le autorità degli Stati Uniti ribadiscono che le loro truppe non sono direttamente coinvolte nei combattimenti di terra, con questa proposta ci sarebbe la possibilità di operare più vicino alla linea del fronte, secondo il giornale.
Il 16 febbraio scorso, anche la CNN aveva riferito che il Dipartimento della Difesa USA intende proporre il dispiegamento di forze di combattimento di terra convenzionali nel nord della Siria.