Israele: Se scoppia una guerra affronteremo un fronte unico Libano, Siria e Hezbollah
Il ministro della Difesa del regime israeliano ha sostenuto che, in caso di una nuova guerra, Israele si troverà ad affrontare un 'fronte' comune, composto da Libano, Siria e Hezbollah.
"Nella prossima guerra nel nord, il Libano non è l'unico fronte", ha così spiegato il Avigdor Lieberman, ministro della difesa del regime israeliano in un discorso ai soldati, in alcune affermazioni raccolte da quotidiano britannico 'The Daily Mail' nella sua edizione digitale.
Secondo il ministro rappresentante dell'estrema destra di Tel Aviv, "vi è ora un fronte unito" a nord dei territori palestinesi occupati, composto da Libano, Siria, il Movimento di Resistenza Islamica in Libano (Hezbollah), il governo del presidente siriano Bashar al-Assad, e tutte le forze che sostengono Damasco.
"Ci stiamo preparando per tutte le possibilità e la realtà cambia, se una nuova guerra scoppia, sarà una battaglia su due fronti: il confine con la Siria e il Libano; Se in passato abbiamo parlato del settore libanese ora ci riferiamo al confine settentrionale ", ha sottolineato.
Lieberman ha affermato che l'esercito libanese, come ormai si sa, ha perso "la sua indipendenza diventando parte integrante di Hezbollah, da quale riceve gli ordini."